Ecco fatto: l'installazione è terminata, e il vostro sistema GNU/Linux è pronto per essere usato. Dovete soltanto cliccare sul pulsante per riavviare il sistema. Non dimenticate di rimuovere il disco di installazione (CD-ROM o floppy). La prima cosa che vedrete, non appena il computer avrà terminato di effettuare i test relativi all'avvio, è il menu del bootloader, che vi permetterà di scegliere il sistema operativo da avviare.
Cliccando sul pulsante compariranno altri due pulsanti:
: per creare un floppy di installazione che permette di eseguire automaticamente un'installazione completa, del tutto simile a quella che avete appena effettuato, senza che sia necessario l'intervento di un operatore.
Si noti che, dopo aver cliccato sul pulsante, saranno disponibili alcune opzioni:
Questa caratteristica è molto utile quando si deve installare il sistema su un gran numero di macchine dalle caratteristiche simili. Si veda la sezione Installazione automatica sul nostro sito web per ulteriori informazioni.
[2]: salva l'elenco dei pacchetti che sono stati selezionati durante l'installazione. Saranno mostrati i supporti sui quali è possibile effettuare il salvataggio e, in base alla scelta fatta, potrebbe essere necessario inserire alcuni parametri al momento di premere il pulsante Avanti.
Per riutilizzare lo stesso elenco di pacchetti in un'altra installazione, iniziate l'installazione normalmente e, arrivati al punto di scegliere i pacchetti, non preoccupatevi della selezione mostrata sullo schermo: attivate l'opzione per la selezione dei singoli pacchetti, poi cliccate sulla piccola icona a forma di dischetto e scegliete l'opzione Carica; selezionate quindi il supporto contenente l'elenco dei pacchetti, ed infine premete : i pacchetti presenti nell'elenco appena caricato saranno selezionati e installati.
[2] Se scegliete di effettuare il salvataggio su floppy disk, sarà necessario un dischetto formattato con il filesystem FAT; per crearne uno da GNU/Linux digitate mformat a: oppure, come utente root, fdformat /dev/fd0 seguito da mkfs.vfat /dev/fd0.